Leggo tanti messaggi promozionali sui siti internet, nei post di facebook di twitter. E’ pubblicità? Risposta : Si. Chiariamo il punto. Quando si parla di pubblicità è immediato il suo collegamento commerciale e di profitto e che questa sia l’unica sua finalità. Non è così. Provate a pensare alla propaganda politica o a quella religiosa, all’arringa di un avvocato o di un missionario alla sua folla. Le basi della loro comunicazione sono le stesse della pubblicità, vengono utilizzati gli stessi schemi tecnici, eppure non hanno nulla a che fare con la lei. Possiamo considerarla una forma di comunicazione? Risposta: Si. La comunicazione, dopo la respirazione è l’ attività che occupa più tempo nella vita (escludendo gli eremiti…!) . Se la pubblicità è comunicazione allora perché la chiamiamo così? Andiamo a scoprirne qualche differenza. La sua committenza obbligata per esempio. Per fare pubblicità ad esempio ci vuole un committente che incarichi il copywriter di crearla. Inoltre il messaggio pubblicitario deve essere predisposto in maniera tale che esso “provochi o accresca l’adesione nelle menti alle tesi che vengono presentate al loro consenso” (Perelman). Ogni volta che tale messaggio riesce a provocare una “predisposizione all’azione” il messaggio ha funzionato. Sempre. Se, come abbiamo dimostrato la pubblicità è una forma di comunicazione, e che comunicare è inevitabile. Tanto vale farlo bene! Ritorniamo ai post sul sito internet, su facebook o su twitter. Vogliono ottenere adesione ai propri contenuti? Probabilmente si. Cerchiamo allora di capire attentamente cosa vogliono le persone: siete certi che desiderino vedere immagini del “prima e dopo”? Che siano davvero interessate alla foto del vostro Team? Che il prezzo basso sia il vero richiamo? Fate attenzione. Cercate in ogni parola che scrivete di interessare e fare in modo che si soffermino su di voi. Le persone hanno molta fretta, non hanno tempo per leggere, tanto da saltare oltre la metà del quotidiano che hanno acquistato! Non leggeranno i vostri messaggi. Suggerisco invece di dare molte informazioni utili alla gente, cose che possano raccontare, che li aiutino a cambiare abitudini errate. Siate sinceri e fate in modo che possano fidarsi. Scrivete con l’idea che qualcosa succederà…! Questo funziona.