aLo Studio Odontoiatrico vive oggi in un sistema sempre più complesso e sicuramente deve migliorare la sua dotazione in termini di attrezzature e processi ma spesso c’è un notevole rifiuto alla “presa di coscienza” dei fattori di cambiamento che portano alla convinzione che le responsabilità provengano sempre dall’esterno. Ma è’ proprio così? Ed è’ sempre così? O forse non si è percepito il cambiamento e si continua a proporre lo Studio nello stesso modo offrendo al paziente lo stesso “ambiente” e le stesse soluzioni di sempre? Se così fosse, l’unica possibilità è quella di ridisegnare la organizzazione analizzando e innovando tutte le risorse dello Studio e soprattutto dare vita ad un programma di formazione per tutti , pazienti compresi. Argomento? La Relazione. In tutte le sue forme. Si, sono sempre più convinto che questa deve essere introdotta assolutamente nello Studio e deve essere sottratta alle eventuali sensibilità e improvvisazioni di alcuni titolari promuovendo una vera e propria cultura della Relazione. Si, la Relazione, non la Comunicazione. Il nuovo apparato implica la presenza di uno staff con specifiche competenze dedicate al rapporto con pazienti e familiari prevedendo il coinvolgimento fin da subito, dal ricevimento , alle terapie. Solo così è possibile proporre al paziente piani di cura che permettano la piena comprensione del Valore della prestazione ottenendo così un rapporto vero e di fiducia allontanando sempre più dalla attenzione al prezzo che spesso genera confronti, spesso scorretti. Una nuova cultura gestionale quindi, nuovi processi (interni ed esterni) che permettano di comprendere e far comprendere le differenze e i confronti che il paziente comunica in fase di discussione di preventivo. Importante quindi è acquisire nuove competenze per gestire la crescita in un momento di grande cambiamento. Nessuna improvvisazione. Il mercato odontoiatrico si evolve con grande rapidità per questo sono richieste capacità specifiche in tempi sempre più rapidi per analizzare velocemente e freddamente le cause del cambiamento e prepararsi a correggere le criticità. Ripensare le forme di Relazione tra il paziente e lo staff dello Studio è la premessa oggi necessaria per rideterminare spazi, tempi, ruoli e interazioni quotidiane.